FunkyTown mette insieme per la prima volta in una sola pubblicazione gli scatti di moda, costume, celebrities e reportage che il fotografo Dean Freeman ha collezionato nell’arco di un trentennio, puntando inizialmente il proprio obbiettivo sulla youth culture della Londra anni ’80 per arrivare a catturare un mondo straordinariamente ricco di persone e situazioni nei luoghi più disparati della terra. Arrivato alla fama con il fortunato libro su David Beckham (oltre un milione di copie vendute), in FunkyTown Freeman abbandona momentaneamente l’ormai noto star system per affondare generosamente le mani nel suo immenso, e in parte ancora inedito, archivio fotografico. La particolarità di questo album risiede nel contrasto prodotto dall’insolito accostamento di soggetti appartenenti a contesti molto diversi tra loro. Capita allora di vedere, all’interno della stessa pagina, il profugo vietnamita e la spensierata teenager hollywoodiana; i corpi perfetti delle cantanti pop e quelli più reali delle variopinte fan “di periferia” che tentano di imitarle. E così tutto si mischia in un viaggio dove il mito del benessere occidentale è oscurato da realtà decisamente drammatiche come ad esempio la miseria e lo sfruttamento dei lavoratori bambini. Dal Nord America al Nepal, seguendo un ordine solo apparentemente casuale, egli mixa tutto in un flusso simultaneo di immagini che è la nostra contemporaneità. Nato a Londra nel 1963, Dean Freeman ha esercitato una grande influenza sulla cultura visiva contemporanea, diventando icon maker di modelle, scrittori e personalità dello spettacolo. FunkyTown è introdotto da Simon Kelner, editor in chief del quotidiano britannico The Independent.

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