La monografia 'Astrid Kirchherr with the Beatles' raccoglie oltre 70 scatti di Astrid Kirchherr, giovane fotografa di Amburgo che immortalò il gruppo di Liverpool quando ancora si stava formando e ne influenzò profondamente lo stile e l’immagine nei primi anni ’60. Il libro racconta l’evoluzione di Astrid come fotografa, la sua centralità nel fermento della scena artistica di Amburgo di quegli anni, gli incontri che le cambieranno la vita: il fotografo Reinhart Wolf, l’artista Klaus Voorman, l’eclettico Stuart Sutcliffe e ovviamente, i Beatles. Ne emerge l’affresco di un periodo storico, ma anche il rapporto intimo e sincero tra Astrid e i suoi compagni di viaggio. 'Astrid Kirchherr with the Beatles' è anche il titolo della mostra promossa da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae - Musei nella Città, curata da ONO arte contemporanea, Ginzburg Fine Arts e Khai-Uwe Frantz, in corso a Palazzo Fava (Bologna) dal 7 luglio al 9 ottobre 2017. La versione in italiano di questo libro è disponibile tra i prodotti correlati più in basso in questa pagina.

Astrid Kirchherr nasce nel 1938 ad Amburgo, in Germania. Negli anni 1960 studia alla Meisterschule für Mode, Werkschule für Textil, Grafik und Werbung e diventa assistente del fotografo Reinhart Wolf. Nella stessa epoca Astrid si lega sentimentalmente a Klaus Voormann, che ha svolto un ruolo importante sulla scena musicale di Amburgo e nella storia dei Beatles. Nel 1960 Astrid diventa amica dei Beatles e inizia a fotografarli. Nasce un’attrazione istantanea con Stuart Sutcliffe, il bassista della band, con cui presto si fidanza. Sutcliffe lascia la band per sposare Astrid, e la coppia va a vivere ad Amburgo fino alla morte improvvisa di lui. Astrid continua il suo lavoro di fotografa scattando ritratti di numerosi musicisti di rilievo. Alla fine trova il successo promuovendo le sue fotografie degli anni 1960 con il manager Ulf Krüger. Astrid ha venduto il suo archivio e i diritti, che ora sono gestiti da Vladislav Ginzburg. Astrid Kirchherr si spegne il 12 maggio 2020 ad Amburgo.

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