In un momento in cui fotografare, “taggare” e postare immagini online, sono diventate azioni sempre più frequenti, il libro di Rania Matar invita a riflettere sul rapporto di una preadolescente con la macchina fotografica. I ritratti raccolti nel libro 'L’Enfant-Femme', risultano particolarmente poetici e svelano come queste ragazzine di età compresa tra gli 8 e i 12 anni si rapportano con l’obbiettivo. Rania Matar cattura candidamente i suoi soggetti in un momento cruciale della loro vita, ovvero nelle prime fasi dell'adolescenza e i suoi scatti descrivono l’angoscia, la sessualità e sensualità delle adolescenti, rivelandone la personalità e la naturale evoluzione dall'infanzia all'età adulta.

Nata e cresciuta in Libano, Rania Matar si trasferisce negli USA nel 1984. Si forma originariamente come architetto, ma ben presto sposta il fronte del suo lavoro completamente sul campo della fotografia fino a diventare docente in questa materia al Massachusetts College of Art and Design. Il lavoro di Rania Matar è stato ampiamente pubblicato e sue opere sono state esposte, tra gli altri, al Museum of Fine Arts di Boston, al Carnegie Museum of Art di Pittsburgh, all'Institute of Contemporary Art di Boston all'Howard Greenberg Gallery di New York, alla Galerie Janine Rubeiz di Beirut, al Museo Lehmbruck di Duisburg in Germania, al Sharjah Art Museum negli Emirati Arabi Uniti. Suoi lavori fanno parte di prestigiose collezioni private e pubbliche in tutto il modno.

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